L’americano PJ Jacobsen si è unito alla squadra di Ten Kate all’inizio del 2016, dopo aver concluso da vice-campione la stagione precedente sempre nel WorldSSP, e l’aspirazione era sempre la stessa: lottare per il titolo. Essendo stato sempre davanti e sul podio per tutta la stagione, alcuni errori iniziali hanno minato il totale dei suoi punti e la sua prima vittoria continua ad essere sfuggente, ma la lotta al titolo non è ancora finita e Jacobsen è stato nuovamente un protagonista nel WorldSSP. Durante la pausa estiva, il Team Manager Ronald Ten Kate ha parlato a WorldSBK.com sulla stagione finora disputata.

 

“Siamo sempre stati davanti in questa stagione, anche se purtroppo lungo la strada abbiamo incontrato vari ostacoli”, ha detto Ten Kate. “Non terminare alcune volte e cadere mentre si sta lottando per la vittoria non aiuta, ma è stata una stagione entusiasmante finora. Stiamo ancora aspettando la vittoria, ma sono piuttosto fiducioso che arriverà in questa stagione”.

 

Una caduta al MotorLand Aragón quando era il leader della corsa, e un incidente simile nelle difficile condizioni incontrate ad Assen hanno frenato l’andatura, ma il passo mostrato dall’americano è costantemente veloce – e da allora Jacobsen è sempre salito regolarmente sul podio.

 

“All’inizio della stagione abbiamo avuto alcuni problemi con la messa a punto perché abbiamo cambiato alcune cose durante l'inverno”, ha spiegato l'olandese. “Ma una volta che abbiamo trovato la giusta direzione, siamo stati sempre nelle posizioni che contano. È mancata solo la costanza nei primi round; non abbiamo perso molto. Ma avremmo potuto fare più test durante l’inverno, credo”.

 

L’interesse nel team e nel pilota è alto, con l’arrivo anche del Campione di MotoGP Nicky Hayden, che è stato un altro pilota in arrivo dagli Stati Uniti a inizio stagione.

 

“C’è un grande sapore statunitense ora nel team, questo è chiaro”, ha detto Ten Kate sui due americani. “Loro sono amici e parlano l’uno con l’altro, ma non stanno facendo il tifo l’uno per l’altro. Chiaramente si vogliono vivere le emozioni che si provano quando si vince una gara, ma avere un pilota come PJ che attrae molta attenzione sul team, è sempre buono. E se stanno facendo bene in pista e mostrano un grande potenziale vincente, è meglio. In un certo senso PJ è già un pilota senior nel team e nella classe, sta crescendo e crescendo. Siamo molto felici per quello che gli abbiamo visto fare – si è solo dimenticato di vincere!”

 

Tutti i tre piloti Ten Kate sono impegnati a correre la 8 Ore di Suzuka, durante la pausa estiva, con Hayden e van der Mark che condividono il team e Jacobsen che guida in un altro. Quindi nella pausa prima di andare al Lausitzring i tre ragazzi passeranno molto tempo in pista, con la speranza di fare un test prima del Pirelli German Round e poi affronteranno gli ultimi quattro round della stagione.

 

“Vogliamo vedere se possiamo fare un test prima al Lausitzring, anche se siamo abbastanza impegnati con i nostri piloti alla 8 Ore di Suzuka”, ha spiegato il team manager. “Quindi vedremo cosa possiamo fare. Con il pedigree che ha il team e con un pilota di qualità come PJ, puntiamo al titolo. Non è ancora finita – solo un ritiro da parte dei piloti “verdi” ci avvicinerebbe molto di nuovo. Contiamo sulle nostre forze per vincere, ma non è ancora finita”.

 

Gli ultimi quattro round che portano ad un’altra parte emozionante della stagione iniziano in Germania, a settembre, seguito da Magny Cours e Jerez che precedono il gran finale al Losail International Circuit in Qatar, con 100 punti ancora in palio nel WorldSSP.